Storia di Lotta Continua – Luigi Bobbio
«Quando mi misi a scrivere questo libro, nel 1978, la parabola di Lotta Conitnua era ormai consumata ed eravamo nel pieno delgi anni di piombo. Noi, gli ex-militanti, ci sentivamo impotenti. La vicenda che ci aveva tenuto uniti per quasi un decenniio cominciava a schiacciarci come un macigno. I vecchi punti di riferimento si dileguavano ad uno ad uno, lasciandoci alle spalle un vuoto pauroso. Non riuscivamo a riconoscerci più nel nostro passato se non per il ricordo vivo, ma in fondo indistinto, di grandi passioni, di felicità collettive, di straordinarie solidarietà. E così finivamo per oscillare tra il desiderio di rimozione e la nostalgia, tra il «riflusso» e il tentativo di ritornare alle origini. E intanto i percorsi, ormai individuali, si allontanavano tra di loro imprecettibilmente. L’antico «noi», troppo spesso evocato in modo acritico e rassicurante, si estava dissolvendo.
Con questo libro cercai di reagire a questo stato di cose e di dimostrare che di quegli anni si poteva e, in fondo, si doveva parlare. Che era possibile rintracciare una logica storico-politica al di sotto di quell’itinerario apparentemente convulso. E che non era impossibile guardare a quegli avvenimenti, benché così vicini e per noi così coinvolgenti, con un approccio di tipo storiografico, appena un po’ distaccato, che sapesse abbozzare un’interpretazione ed indivudarme continuità e rotture. Bastava, in fondo, collocare questi anni Settanta, così angosciosi e opachi, dentro il loro contesto storico, ripercorrere i termini di dibattito e dello scontro politico, così come erano stati percepiti, analizzati ed elaborati da una generazione di giovani ribelli». (del prefacio a la segunda edición del autor)